“Rosina Taddei”

Evaluating the fame and ability of Taddei in light of the enthusiasm of the press, the reviewer compares her to Corilla and Bandettini. He emphasizes her youth and inexperience, yet she shows much promise: her verse flows, her rhymes are spontaneous, and she keeps to the given subject.

Performer Name:
Taddei
Performance Venue:
Reggio
Performance Date:
 
Author:
“L.”
Date Written:
1817
Language:
Italian
Publication Title:
Lo Spettatore. Parte italiana.
Article Title:
Rosina Taddei
Page Numbers:
7:159-160
Additional Info:
 
Publisher:
 
Place of Publication:
Milan
Date Published:
1817

Text:

[159] Trovandomi in Reggio ho sentito ad improvvisare Rosina Taddei, di cui parlano con tanta lode i Giornali, e per vero dire ho notato in questa giovinetta le più felici disposizioni a riuscire una eccellente improvvisatrice. Siccome però i Giornalisti ce la dipingono nata adulta nella mirabile arte sua, non altrimenti che Pallade uscisse armata di tutto punto dalla testa di Giove, così io mi credo in debito colla vertà di dare una più esatta idea del valore della fanciulla, non già per animo alcuno di contrastarle [160] i ben meritati encomi, ma per incoraggiarla piuttosto a tendere a quella perfezione cui sembra destinata, e da cui potrebbe allontanarla quella falsa confidenza che le si vorrebbe ispirare con elogi dettati più dal cuore che dal giudizio. Dirò adunque che a torto si esalta la sua maniera di porgere la quale è tutt'altro che nobile, e la purezza del suo stile il quel è pure alcuna volta scorretto e triviale; dirò ancora che non sempre le riesce di afferrare il soggetto pel suo miglior verso, come si decanta; ma con tutto questo piacciono in lei la facilità del verso, la spontaneità delle rime, i non pochi lampi di buona poesia che di tratto in tratto fa balenare alla mente degli ascoltatori, e quello stare in argomento più di quanto si faccia dalla comune degl'improvvisatori. Dopo ciò concludo che, se si ponga mente alla di lei giovinezza, si può a buon diritto aspettare che sia dessa per giungere a prender posto fra le Corille e fra le Amarilli, senza sognare per questo, che si trovi ora in lei tutto quello che nè le Corille, nè le Amarilli stesse, nè verun altro che canti o sia per cantare all'improvviso hanno mai pienamente posseduto nè possederanno, che che ne dicano in contrario alcuni stizzosi Giornalisti.

L.

Notes:

 

Collected by:
FB